Secondo un gruppo di ricercatori americani del California Teratogen Information Service, l’uso di antidepressivi influisce sulla possibilità di allattare al seno. Gli studiosi hanno analizzato i dati relativi ai casi trattati da un servizio di assistenza telefonica e ottenuti durante 10 anni di contatti, da parte di donne in gravidanza e dopo il parto. Le informazioni riguardavano 446 donne e riguardavano la decisione di allattare al seno o meno in base all’assunzione di farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI).
I casi comprendevano tutte le donne e specialmente quelle che assumevano gli andidepressivi, sia prima del parto, che quelle che gli hanno assunti solo dopo, quelle che hanno interrotto l’assunzione durante la gravidanza e quelle che non hanno mai assunto il farmaco. I risultati hanno evidenziato che le donne esposte al SSRI durante qualsiasi momento della gravidanza avevano il 60% di probabilità in meno di poter allattare al seno, rispetto alle donne che non avevano mai assunto questo tipo di farmaco.
Ancora i ricercatori non hanno compreso se questa possibilità sia negata, per il fatto che le donne sono preoccupate di danneggiare il piccolo con il farmaco o meno e percui concludono che a fronte di questi dubbi le donne che soffrono di depressione debbano essere supportate psicologicamente per offrire la possibilità di scegliere se allattare o meno, vivendo questo momento con molta serenità e tranquillità.
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